“Non è consentito pagare il ticket presso il Centro Unico Prenotazioni (C.U.P.) dell’Ospedale ma occorre rivolgersi in farmacia o in tabaccheria pagando fino 2 euro in più”. È quanto hanno segnalato numerosi degenti e visitatori del nosocomio di Boscotrecase al ‘Tribunale del Malato’ che fa parte della rete dell’Associazione Cittadinanzattiva.

Ancora una volta la struttura di via Lenza è al centro dell’attenzione, purtroppo, non per un fatto positivo. Oltre 600 firme raccolte a sostegno di una petizione indirizzata al Commissario straordinario dell’ASL Napoli 3 sud, al Direttore amministrativo e Direttore sanitario dell’Ospedale di Boscotrecase nonché al sindaco della città.

“Il nosocomio è privo di un ‘totem’ per il pagamento in sede e senza oneri aggiuntivi del ticket – continua la lettera – Ne consegue un defatigante, ingiustificato, inutile ed illogico aggravio di spese a carico, soprattutto, di chi parte da posizioni svantaggiate”.

Di qui l’appello che l’associazione vicina ai pazienti, già in campo in altre occasioni, lancia alle alte cariche dell’ASL affinché “non restino inerti e provvedano tempestivamente ad installare qualsiasi dispositivo che consenta in sede il pagamento del ticket senza oneri aggiuntivi. Si tratta di un gesto dovuto nei confronti del cittadino, già afflitto quotidianamente da gravi tasse, che non merita questo incomprensibile ulteriore balzello”.

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