Obbligo di mascherina in tutte le strutture assistenziali a tutela della salute di utenti, lavoratori e visitatori. È quanto stabilito dall'Asl Napoli 3 Sud che ha dato così ''ottemperanza alle recenti disposizioni regionali e alla luce dell'attuale scenario epidemiologico relativo alla diffusione del Covid 19 rilevato sul territorio aziendale''.

Il direttore generale dell'azienda sanitaria, Giuseppe Russo, ha stabilito di adottare la linea della prudenza, confermando l'obbligo dei dispositivi di protezione individuale nelle strutture sanitarie di competenza. ''Il tampone per l'accesso al pronto soccorso - si legge in una nota diramata dalla Napoli 3 Sud - sarà obbligatorio solo per i pazienti che manifesteranno stati febbrili e sintomatologie che interessano le vie respiratorie''. ''Permane l'obbligo di effettuare il tampone - spiegano ancora dall'Asl - anche per i pazienti prima del ricovero, sia urgente (dal pronto soccorso) sia programmato, e per gli eventuali accompagnatori autorizzati che accedono alle strutture per la visita ai pazienti. Nessun obbligo per bambini di età inferiore a 6 anni e per persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina. Una deroga è prevista solo negli spazi comuni e di collegamento dove, qualora non si registri un afflusso eccezionale, sarà consentita la circolazione senza la mascherina''.

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