Ottaviano. Sventrata la Adler Plastic: un morto e due feriti, uno è grave
Scoppio forse causato da una bombola del gas. L'azienda: "Preoccupazione per le persone coinvolte. Siamo vicini ai lavoratori"
05-05-2020 | di Marco De Rosa

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E’ di 1 morto e 2 feriti il primo bilancio della tremenda esplosione che ha devastato la Adler Plastic di Ottaviano.
A confermarlo è il sindaco del comune vesuviano, Luca Capasso, giunto sul luogo dell'esplosione poco dopo il boato, e da fonti del Comando provinciale dei carabinieri. Secondo un primo bilancio, quindi, le persone coinvolte sono 3: un ferito grave portato nell'ospedale di Nola, un altro, ferito lievemente, all’ospedale Cardarelli di Napoli, e la persona deceduta, V.L., 55 anni. Si teme che possano esserci altri feriti.
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L’azienda aveva riaperto ieri, per effetto dell'ultimo decreto governativo e si stavano effettuando i turni con personale ridotto per il distanziamento nei luoghi di lavoro. Secondo alcuni testimoni lo scenario che si è presentato è stato apocalittico ed alcuni dipendenti, usciti indenni dalla fabbrica che produce plastica e gomma, ipotizzano che ad esplodere sia stata una bombola di gas presente nello stabilimento per le lavorazioni.
"Preoccupazione per le persone coinvolte e vicinanza alle famiglie dei lavoratori" viene espressa, in una nota, dalla Adler Plastic in merito all'incendio scoppiato oggi nello stabilimento di Ottaviano. L'azienda rende noto che "una volta assistiti i feriti e gestita l'emergenza assieme al personale sanitario, in collaborazione con le forze dell'ordine verrà fatto tutto il possibile per verificare quanto accaduto".
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