Pagelle di Mondragone-Savoia: dal 5 di De Falco al 6 di Guarro
Attacco troppo sotto tono. Raggiunge la sufficienza il Pampa
29-11-2015 | di Raffaele Criscuolo

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Le pagelle dei bianchi
Salineri 5,5 : Ritrova la maglia da titolare dopo aver fatto da spettatore in Savoia – Herculaneum, viene impegnato poco, nell’unica indecisione di giornata viene salvato dalle pessime condizioni del terreno di gioco, il pallone assume un rimbalzo fasullo e si infrange sulla traversa.
Cioffi 6 : Ancora una bella prova dell’esterno classe 96, sull’out destro macina chilometri sbagliando il minimo sindacale, ribadisce – se ce ne fosse bisogno- di poter giocare in pianta stabile con i “grandi”.
Guarro 6 : Prova ordinata e concreta quella del capitano, in fase difensiva non sbaglia praticamente nulla ed è l’uomo più pericoloso degli oplontini in fase offensiva.
Gargiulo 5 : Su un terreno di gioco in pessime condizioni le sue caratteristiche da incontrista vengono esaltate, ma nel centrocampo a due disegnato da Sosa ogni tanto bisogna impostare , ed in quel caso gli errori(orrori) fioccano, grida ancora vendetta la clamorosa palla gol sprecata a pochi metri dalla porta.
De Falco 5 : Il peggiore della difesa dei bianchi, tanti errori tecnici e svarioni quasi incomprensibili, nonostante sia un esterno il passo non è proprio quello di un centometrista, urge un cambio di rotta.
Viglietti 5,5 : A differenza di Guarro sbagliata qualcosina soprattutto in fase di costruzione, per il resto si limita a contrastare le rare sortite offensive del Mondragone.
Rinaldi 5 : E’ il partner di Gargiulo nel duo di centrocampo, lui dovrebbe essere la mente l’altro il braccio, in teoria, perché la partita racconta ben altro, tanta confusione e poca qualità ( ma c’è l’attenuante del terreno di gioco) di sicuro però non sta attraversando un buon momento di forma.
Onda 5,5 : Soffre maledettamente il campo pesante ed il dirimpettaio di turno. Deve crescere soprattutto 6fisicamente perché il sinistro è di quelli educati, anche se variare la proverbiale finta a destra per liberare il mancino ha fatto il suo tempo, urge ampliare il repertorio tecnico. ( dal 34’st Castiglione sv )
Balzano 5,5 : E’ vivo, ma gli arrivano pochissimi palloni da sfruttare, in un paio di occasioni prova la conclusione ma trova la pronta risposta dell’estremo difensore casertano. ( dal 19’ st Mallardo 6 : E’ più “panzer” rispetto al collega di reparto di cui prendere il posto, ci mette il fisico e la tecnica ma non trova la via del gol)
Manzo 5,5 : Funge da regista offensivo, ma si accende soltanto a tratti, la sensazione e che lontano dalla porta il Savoia perde più di quel che guadagna sfruttandolo in posizione più arretrata.
Gallinaro 5,5 : Poche luci e tante ombre, ma ha l’attenuante di aver giocato pochissimo prima di ieri, non lesina però l’impegno inseguendo tutto e tutti. (dal 30’st Palmieri sv.)
All. Sosa 6 : Lo aveva detto, i numeri al momento del fischio d’inizio spariscono, lasciando il campo alle motivazioni. Il suo 4-2-3-1 non produce dei risultati eclatanti in fase offensiva, ma almeno il Savoia riesce a tenere inviolata la porta dopo aver subito tredici gol nelle ultime tre partite di campionato, lottando nei momenti di difficoltà. Ora bisogna lavorare e migliorare, sperando anche nel mercato di riparazione oramai alle porte.
