La crisi parcheggi, si sa, è un problema che riguarda l’Italia intera, da nord a sud attraversando tutte le grandi città, senza escludere quelle medio-piccole che ospitano strutture nevralgiche come ospedali, palazzi di giustizia o anche complessi sportivi. C’è chi riesce ad organizzarsi e, combinando il buon funzionamento dei mezzi pubblici con la disponibilità di parcheggi, rende più vivibile e praticabile una città.

Ovviamente non è il caso di Torre Annunziata che, come dimostrano le immagini, vive situazioni al tracollo con la civiltà. In orario mattutino non di punta e senza ‘eccessivo’ traffico si possono contare un centinaio di auto parcheggiate in maniera abusiva: via Simonetti, via Tagliamonte, piazzale Gargiulo e via Prota sono il regno incontrastato del parcheggio selvaggio e, purtroppo, dei parcheggiatori abusivi che la fanno da padrone.

Parcheggi a bordo strada, sui marciapiedi, nello spazio tra strisce blu comunemente destinato alle manovre, in traverse private e persino all’ingresso di un parco privato a via Prota dove si possono contare oltre 30 macchine incolonnate in maniera certosina.

È la situazione ordinaria che si può vedere dal lunedì al venerdì, dal mattino fino ad ora di pranzo: in buona sostanza è l’orario che coincide con l’apertura della cittadella giudiziaria.

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