“Il Circolo di Legalità intercomunale sarà realizzato a Castellammare in un bene confiscato alla criminalità. Uno dei nostri primissimi atti, dopo l'insediamento a Palazzo Farnese, sarà quello di dare seguito al progetto che prevede l’istituzione di un circolo quale organismo di monitoraggio con competenza su Castellammare e sui paesi limitrofi e che vedrà la partecipazione dell'associazione antiracket e antiusura SOS IMPRESA e il coordinamento regionale di LIBERA” – è quanto dichiara Antonio Pannullo, candidato sindaco del centrosinistra all’indomani dell’incontro avuto con i rappresentanti del progetto, fortemente voluto dalle associazioni e dal commissario prefettizio Claudio Vaccaro.

“Il Circolo dovrà rappresentare un punto di ascolto, ma anche uno strumento per favorire la sinergia tra istituzioni, forze dell’ordine, istituti scolastici, associazioni e valore ancor più importante sarà quello di individuare come sede il bene confiscato alla criminalità in corso Garibaldi” – conclude il candidato sindaco di Castellammare.

“Nei giorni scorsi ho avuto modo di incontrare i rappresentanti del circolo legalità intercomunale, che nel consegnarmi una lettera, indirizzata anche agli altri quattro candidati sindaco, mi hanno illustrato la bontà di questo progetto che considero fondamentale per affermare la cultura della legalità, asset portante del nostro programma di governo” – ribadisce Pannullo.

Annuncio che arriva proprio nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci, nella quale persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Rocco Dicillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro – “una data, che utilizzando le parole del presidente Mattarella, segnò l’avvio della riscossa morale dell’Italia intera, oggi più che mai abbiamo bisogno di ricordare il sacrificio di uomini onesti e rilanciare la nostra azione  di contrasto ad ogni forma di illegalità”.


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