Genitore picchia l’arbitro minorenne durante una partita di calcio tra under 15. Follia a Salerno dove durante la partita tra Assocalcio Salerno e Sportland Nola il papà di un giocatore della squadra ospite ha colpito l’arbitro di 16 anni con calci e pugni.

Un episodio di violenza che ha scosso tutti. La causa scatenante dell'aggressione sembrerebbe essere stata una decisione arbitrale contestata dall’uomo, in particolare un rigore concesso nei minuti finali che ha determinato la vittoria della squadra di casa. Dopo l’attacco, i dirigenti di entrambe le squadre sono intervenuti per fermare l’aggressore e prestare soccorso al giovane direttore di gara.

Sul posto sono giunti i carabinieri, che hanno raccolto la denuncia dell’arbitro, il quale è stato accompagnato dai genitori. Successivamente, le forze dell’ordine hanno identificato l’aggressore. Il ragazzo, a seguito delle percosse subite, è stato medicato in ospedale e dimesso con una prognosi di una settimana.

Le due società coinvolte hanno preso le distanze dall'accaduto, condannando fermamente l’episodio. In un comunicato ufficiale, lo Sportland Nola ha sottolineato la propria estraneità all'episodio e ribadito il suo impegno nella promozione di valori come il rispetto e la correttezza nello sport. Ha inoltre espresso solidarietà al giovane arbitro e all’Associazione Italiana Arbitri (AIA), riconoscendo il ruolo fondamentale dei direttori di gara nel garantire il regolare svolgimento delle competizioni.

L’episodio evidenzia ancora una volta il problema della violenza nei campionati giovanili, un fenomeno che mina lo spirito sportivo e mette in pericolo i protagonisti del gioco.

Sondaggio


Risultati


						

Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"