I saldi invernali in Campania sono iniziati in sordina, senza la consueta frenesia degli anni precedenti. Nel primo giorno di sconti non si sono registrate le file davanti ai negozi che spesso caratterizzavano l'avvio delle vendite promozionali. Anche nei punti vendita dei grandi marchi nazionali, solitamente molto frequentati, l'afflusso è stato moderato, con tempi di attesa alle casse più lunghi del solito.

Nonostante ciò, molti giovani si sono comunque messi alla ricerca di occasioni, soprattutto per scarpe e abbigliamento sportivo, confermando l'interesse per i settori più dinamici del mercato. Gli sconti proposti dai negozianti raggiungono punte del 70%, un'opportunità che continuerà fino al 5 marzo, dando ai consumatori tutto il tempo per approfittare delle offerte.

La situazione è simile nei grandi centri commerciali della regione, come il nuovo Maximall Pompeii di Torre Annunziata e La Cartiera a Pompei. In queste strutture, nel pomeriggio, si è notata una timida presenza di clienti, segno che l'entusiasmo per i saldi potrebbe richiedere qualche giorno per crescere.

Secondo quanto riportato da Ipsos-Confesercenti, il budget sarà più alto al Centro (262,87 euro) e al Sud (215,13), mentre nelle regioni settentrionali si stima una spesa media di poco meno di 200 euro. Le persone tra i 35 e i 65 anni avranno più risparmi da investire (238,88 euro) degli under 35 (176,27). Otto persone su dieci sceglieranno i negozi fisici per almeno un acquisto, contro il 54% che comprerà un prodotto online. Tra i prodotti più desiderati, maglioni e felpe sono in pole position (51%), seguiti da calzature (49%), gonne e pantaloni (31%) e maglie e top (30%). Immancabile l'intimo, voluto dal 28% delle persone, ma anche camicie (22%), borse e capispalla (21%).

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