Partono per Capri, ma devono andare a Ischia. Traghetto fa retromarcia
Protesta da parte di FederAlberghi: "Siamo all'assurdo. A pagarne le conseguenze sono pendolari e turisti"
27-08-2019 | di Redazione

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Il traghetto serale partito da Napoli e diretto a Capri è tornato indietro quando era già in alto mare, per consentire lo sbarco di alcuni passeggeri giunti a bordo di un'auto di grossa cilindrata che si erano accorti di aver preso la nave sbagliata.
Lo denuncia la Federalberghi Isola di Capri, parlando di "vergognoso episodio" che ha provocato un forte ritardo sulla tabella di marcia del traghetto. "Secondo le testimonianze dei passeggeri a bordo riportate sia a voce che sui social direttamente dalla nave, il traghetto è partito dopo aver atteso una misteriosa auto di grossa cilindrata che si è presentata all'imbarco di Calata di Massa con quasi mezz'ora di ritardo.
Partorisce sul traghetto, mamma e bimba stanno bene
La piccola Luisa è nata durante il tragitto verso l'ospedale
Questi passeggeri dell'ultima ora ad un certo punto hanno realizzato di essere diretti verso l'isola sbagliata ed hanno chiesto, o preteso, di essere riportati a Napoli per provare a prendere un traghetto per Ischia. E il Comandante e la Compagnia hanno acconsentito nonostante le proteste dei passeggeri", si legge nella nota dell'associazione. "Siamo all'assurdo - commenta il presidente di Federalberghi Isola di Capri, Sergio Gargiulo - e quanto accaduto è la conferma che per le Compagnie di navigazione i cittadini isolani sono soggetti di serie B. Capresi che solo a sera tornano da lavoro e turisti che rientrano dalle escursioni costretti a ritardare il ritorno a casa o in hotel per porre rimedio all'errore di qualcuno che doveva stare da un'altra parte. Cose da pazzi".
Sondaggio
Risultati
