Pasqua. La tradizione di Castellammare: il martedì di Monte Coppola
Una festa che negli ultimi anni ha perso il suo fascino ma resta appuntamento fisso
17-04-2022 | di Redazione
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Il martedì di Monte Coppola. Una tradizionale festa che, nel corso degli ultimi decenni, ha perso gran parte della suo fascino. Il tutto nacque circa duemila anni fa quando, in una sorta di Pasquetta prolungata, cittadini stabiesi, uniti ai vicini cugini gragnanesi e pimontesi, davano vita a pic-nic, balli e canti che vanno sotto il nome di "tammurriata".
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Una tradizione portata avanti per secoli, scemata poi con gli anni delle faide tra le cosche stabiesi e quelle dei Monti Lattari che impedirono a queste tradizioni di proseguire il loro allegro svolgimento. Solo da qualche anno si assiste a qualche timido tentativo di rinvigorire questa tradizione. Si inizia, quindi, con alcuni appuntamenti questo pomeriggio proprio sul Monte Coppola, dove si organizzano feste a base di "tammurriata".
La tradizione voleva che si trascorresse un’altra giornata all’aria aperta. Gli stabiesi, percorrendo sentieri di montagna, da Quisisana si ritrovavano su Monte Coppola, a confine con Pimonte, tra prodotti nostrani e buon vino.
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