Cosa hanno in comune Lucio Dalla e Gianluca Vacchi? Nulla, se non un cospicuo patrimonio creato nel primo caso con il lavoro, e nel secondo ereditato dalla famiglia. E in comune hanno anche il tema del passaggio generazionale: come tutelare i propri beni e i propri affetti nella delicata fase del passaggio a miglior vita. E’ stato questo l’argomento trattato durante il Salotto Finanziario tenuto dalla consulente patrimoniale Amelia Scassillo nella location di Casa Caponi, a Torre Annunziata.

Un appuntamento per spiegare quanto sia importante organizzare per tempo e con gli strumenti giusti il trasferimento dei propri beni alle generazioni successive. “Nel caso del cantautore bolognese il passaggio generazionale non è stato per nulla gestito: senza alcun testamento tutti i suoi beni sono andati a cinque cugini di IV grado, non avendo l’artista né figli, né fratelli. Il compagno di vita, Marco Alemanno, non ha ricevuto praticamente nulla, privato anche della casa in cui viveva. Al contrario, nel caso della famiglia Vacchi, il passaggio di testimone per gestire l’azienda di famiglia è avvenuto alla perfezione – racconta la dottoressa Scassillo – Per tutelare l’azienda, a mister Enjoy, al secolo Gianluca Vacchi, è stata riconosciuta una rendita, essendo egli uno degli eredi legittimi, in cambio della sua astensione su decisioni aziendali. E’ stato inoltre individuato tra gli eredi quello più adatto a guidare l’impero IMA”.

Attraverso questi ed altri esempi, Amelia Scassillo ha evidenziato ai suoi ospiti la necessità di non rimandare a domani il trasferimento ai propri cari di quanto si è costruito in vita, descrivendo gli strumenti giuridici e finanziari oggi disponibili. “In Italia solo l’8% delle successioni avviene per testamento, contro l’80% in Inghilterra – sottolinea la consulente - Una mancata pianificazione ha conseguenze forti sia in termini di serenità familiare che in termini economici”. L’Italia inoltre oggi è considerata ancora un paradiso fiscale per le sue imposte di successione con tasse al di sotto della media europea.

“Questo secondo salotto, che segue quello dedicato alle “Donne e Risparmio” – ribadisce Amelia Scassillo – mi ha resa ancor più convinta della necessità di progetti di educazione finanziaria sul mio territorio. Le persone hanno voglia di apprendere, con parole semplici ed esempi chiari cosa possono fare per avere un maggior benessere anche nel campo finanziario. Ripeterò a breve questo incontro per essere utile ad altre persone, e dopo l’estate sicuramente organizzerò un salotto dedicato soprattutto ai millennials, che pure hanno bisogno di essere instradati sui temi finanziari”.

Per chi fosse interessato ad approfondire il tema del passaggio generazionale, può prenotare una copia gratuita dell’Ebook “Ci penserò domani?” inviando un SMS al 340.0889403

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