Si stima che siano quasi 5 miliardi le persone che utilizzano ogni giorno un cellulare e che solo nel 2021 siano più di 400 milioni quelle che per la prima volta hanno aperto un profilo personale su un social network. Nel 2012 fa erano circa 2 miliardi gli utenti che avevano accesso a internet, oggi sono più che raddoppiati. Basti pensare che ogni giorno siamo connessi a internet per quasi 7 ore: numeri che aiutano a descrivere come siano cambiate radicalmente negli ultimi anni le abitudini della società.

Sempre più connessi e tantissime informazioni che viaggiano in rete: pubblichiamo foto e video sulle nostre bacheche personali, inviamo messaggi ai nostri amici e famigliari, condividiamo dati e documenti sensibili con clienti e colleghi di lavoro. Miliardi di byte che attraversano il globo da una parte all’altra in pochissimi decimi di secondo, un flusso ininterrotto, sempre più contenuti da scaricare, leggere, ascoltare, archiviare. E se tutti questi dati finissero nelle mani sbagliate? Se qualcuno intercettasse la nostra attività online, entrasse nella casella di posta elettronica personale, o venisse in possesso degli estremi della nostra carta di credito mentre facciamo acquisti?

Come connettersi a internet in tutta sicurezza: la VPN

Un accesso a internet di qualità deve essere anche sicuro: ecco perché non è più sufficiente avere uno smartphone dalle ottime prestazioni e una connessione veloce. Prima di tutto bisogna occuparsi della propria privacy, per esempio collegandosi al web grazie a una VPN, una rete privata virtuale. Una VPN veicola attraverso un server virtuale il traffico di dati in uscita e in entrata da e verso il nostro dispositivo, oscurando così l’indirizzo IP e impedendone la geolocalizzazione. Allo stesso tempo grazie alla criptografia, rende inutilizzabili i dati da chi non è autorizzato.

Una VPN ci mette al sicuro non solo quando siamo connessi con il nostro smartphone o con il nostro PC, ma può essere utilizzata con tutti i dispositivi che sono connessi a internet. Stiamo entrando a tutti gli effetti nell’era dell’Internet delle Cose, Internet of Things: nelle nostre case hanno accesso al web le smart TV, così come gli impianti di sorveglianza, gli assistenti vocali o gli elettrodomestici. Sono tutti oggetti che conoscono molto di noi e delle nostre abitudini, ecco perché devono essere protetti tanto quanto i telefonini che abbiamo in tasca o nella borsa.

Conclusioni: perché è importante mettere al sicuro la connessione al web

In una società sempre più connessa a internet e che in ogni momento condivide verso l’esterno informazioni di ogni tipo, si rende necessaria una tecnologia che metta al sicuro la connessione al web, i dati personali e la privacy. La rete privata virtuale risponde a queste esigenze e permette di navigare con un alto livello di protezione: un aspetto irrinunciabile, sia quando ci si collega al web per ragioni personali che per motivi di lavoro.

Un investimento che è minimo rispetto a quanto potrebbe costare, invece, riparare i danni di un furto di dati, con conseguenze economiche sicuramente più pesanti risetto a quanto è necessario per dotarsi di un servizio VPN efficace.

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