Perseguitavano sacerdote della Penisola Sorrentina: parte l'inchiesta
I due erano stati già condannati per molestie, ora scatta il divieto di avvicinamento
09-12-2020 | di Redazione

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Perseguitavano, offendevano e minacciavano un sacerdote di una parrocchia di Sorrento.
E’ scattato il divieto di avvicinamento al parroco per due 60enni cittadini di Sant'Agnello, D.G.P. e Q.M. Le indagini, espletate dal Commissariato di PS di Sorrento hanno consentito di accertare che i due soggetti esponevano, all'esterno della parrocchia, dei cartelli e degli striscioni offensivi nei confronti del parroco.
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Il tutto nato perché lo ritenevano responsabile della perdita della concessione della loro attività economica che si svolgeva su un immobile di proprietà della Curia. Inoltre pare che i due inviassero al sacerdote messaggi offensivi e minacce, sia tramite whatsapp che mediante missive.
In precedenza i due erano stati già condannati per molestie nei confronti del vescovo dell'epoca a causa di alcune proteste attuate nei pressi del vescovato, sono state raggiunte da un divieto di avvicinamento al prelato, alla sua abitazione ed alla chiesa interessata, luoghi dai quali dovranno mantenere una distanza di almeno 500 metri.
