Pesca abusiva alla foce del Sarno: sequestrate 50 kg di vongole veraci
Denunciati e sanzionati 4 pescatori: colti in flagranza di reato mentre erano diretti ai caselli autostradali
01-08-2019 | di Redazione
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Circa 50 kg di “vongole alla melma” sequestrate dalla Guardia Costiera di Castellammare di Stabia.
Denunciate e sanzionate 4 persone per aver pescato i molluschi in una zona vietata, ovvero presso la foce del fiume Sarno, al confine il comune stabiese e Torre Annunziata: zona altamente inquinata anche a causa della presenza di metalli pesanti.
I quattro, dopo aver raccolto le vongole con l’utilizzo di autorespiratori nel tratto di mare incriminato antistante lo scoglio di Rovigliano, hanno caricato il pescato su due autovetture e si sono diretti verso il casello autostradale quando sono stati bloccati dagli uomini e dai mezzi della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia che, nella flagranza dell’illecito, hanno provveduto al sequestro del pescato, delle due autovetture e delle attrezzature di pesca ritrovate.
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“Il rischio è sempre lo stesso – ha spiegato il comandante della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, il Capitano di Fregata Ivan Savarese -. Le vongole pescate nella melma, nel tratto di mare alla foce del Fiume Sarno, possano arrivare sulle tavole degli ignari consumatori. Per questo motivo si raccomanda la massima attenzione nell’acquisto dei molluschi bivalvi”.
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