Pesca di frodo: scoperta rete di 200 metri nelle acque del porto
L’operazione della Capitaneria a Torre Annunziata rientra nel contrasto al commercio abusivo di prodotti ittici
21-07-2015 | di Redazione

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Ancora pesca illegale lungo la costa di Torre Annunziata. Gli uomini della Capitaneria hanno rinvenuto una rete di oltre 200 metri posizionata nelle acque del porto con all’interno alcuni esemplari di cefali intrappolati.
È un lavoro senza sosta quello coordinato dal Compartimento Marittimo di Castellammare di Stabia, con il coordinamento del Capitano di fregata Savino Ricco. Un’attività finalizzata al contrasto del commercio abusivo di prodotti ittici. In questo caso, in particolare, l’operazione di controllo è scattata per individuare eventuali coltivazioni di cozze tramite filari posizionati abusivamente sul fondale.
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