Stavano derubando un anziano dopo averlo selvaggiamente picchiato. Solo l’intervento tempestivo dei carabinieri di Sorrento ha fermato la follia di Catello Aponte e dei suoi complici di 16 e 19 anni (quest’ultimo solo denunciato). I tre, già noti dalle forze dell’ordine, sono accusati di rapina e furto aggravato.

In particolare Aponte e il minore sono entrati nell’appartamento ed hanno aggredito l’anziano derbunadono di 100 euro contante e delle chiavi del suo appartamento di Gragnano, dandosi poi alla fuga. La vittima ha subito denunciato ai carabinieri l’accaduto che, intuite le intenzioni dei 2 rapinatori, si sono recati a Gragnano, a casa dell’84enne, sorprendendoli a rubare con la complicità di un 19enne. i giovani sono stati trovati in possesso del bottino che è stato restituito al proprietario.

Il 16enne è stato accompagnato nel centro di prima accoglienza, a Napoli sul viale Colli Aminei, mentre Aponte, sottoposto questa mattina al rito direttissimo, dopo la convalida dell’arresto, ha chiesto i termini a difesa con sottoposizione agli arresti domiciliari da parte del giudice.

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