Pirata della strada su manifestanti: i dettagli prima della tragedia
Un testimone: “Infarto mentre rincorreva auto, aveva appena investito suo conoscente”
02-02-2017 | di Marco De Rosa
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Nuovi tragici particolari nell’incidente di stamattina accorso dinanzi la sede dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania a Napoli, che ha portato alla morte di un uomo di 62 anni.
Dopo che un auto, guidata da un pirata della strada ancora non identificato dalle Forze dell’Ordine, ha seminato il panico e, purtroppo la morte, spuntano le dichiarazioni di alcuni testimoni oculari: “Quell’uomo ha accusato il malore mentre rincorreva l’autovettura che si era scagliata sulla folla, perché aveva appena investito due persone, fra le quali un suo conoscente”.
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L'uomo colto da arresto cardiocircolatorio, e deceduto durante il trasporto nell'ospedale Loreto Mare, aveva 62 anni ed era di Pozzuoli. Secondo il testimone, sarebbe stato stroncato dall'infarto nei pressi della rampa di accesso al raccordo autostradale. "La macchina che ha travolto i due lavoratori - continua il testimone - era una Bmw, mi pare di colore grigio. A quel punto - riferisce ancora il testimone - l'auto non si è fermata, ha accelerato e percorso all'incirca altri 500 metri, dalla sede del Miur fino all'ingresso dell'autostrada di via Marina".
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