La tre giorni della Milano-Sanremo di quest'anno ha visto la partecipazione di 79 drivers ed è stata una manifestazione seguita e ricca di sorprese, tra le quali ha brillato la presentazione dell'ultimo gioiellino della linea di pneumatici Pirelli Collezione, ossia lo pneumatico Stelvio Corsa, progettato per gommare l'auto più costosa al mondo, la favolosa Ferrari 250 GTO del 1962.

Prodotta da Ferrari nei primi anni Sessanta e progettata sia come automobile da strada sia come auto da corsa, grazie alla sua cilindrata, alle sue forme e alle sue prestazioni, la Ferrari 250 GTO è considerata la Ferrari per eccellenza ed è oggi una delle vetture più ammirate e amate di tutti i tempi.

Nel 2014 un esemplare di questa macchina è stato venduto all'asta per la cifra vertiginosa di 38 milioni di dollari, per cui la società della Bicocca ha deciso di realizzare un nuovo modello di pneumatico su misura per questa rossa storica.

La presentazione dello Stelvio Corsa è stata l'ennesima dimostrazione di quanto questa nuova veste di pure consumer tyre company, da poco indossata da Pirelli e tanto voluta dal CEO e Vice Presidente Esecutivo del Gruppo Marco Tronchetti Provera, le calzi a pennello, rendendo l'azienda dalla P lunga uno dei maggiori competitor del settore, in grado di presentare prodotti che uniscono innovazione e tradizione, stile e prestazioni, originalità e autenticità.

Tre giorni di vetture storiche

Se siete appassionati di vetture storiche e magari ne possedute una e volete metterla alla prova, potete partecipare alla Rievocazione Storica della Coppa Milano-Sanremo, che quest'anno si è svolta tra il 22 e il 24 marzo 2018 ed è stata organizzata dall'Equipe International Srl, con il sostegno dell'Automobile Club di Milano, dell'Automobile Club d'Italia, del Gruppo Milano Autostorica e di Super Classiche CUP e il patrocinio delle regioni Liguria e Lombardia e dei comuni di Milano, Aqui Terme, Rapallo e Sanremo.

Si tratta di una gara di regolarità che si svolge ogni anno e mette a confronto una serie di vetture costruite tra il 1906 e il 1976, e rappresenta un evento turistico, sportivo e culturale di grande importanza.

Per rendersi conto della portata di questa rievocazione basti sapere che tra i main partner ci sono Pirelli, Maserati e IWC Schaffhausen e che può avvalersi del contributo di ben 15 sponsor, tra cui Bosch, Ferrari (Trento 1902), Banco Desio, Ruote Classiche, Riders, Soprt Tribune e molti altri.

Uno pneumatico su misura

La manifestazione di quest'anno è stata anche una bella vetrina per il Gruppo Pirelli, non solo per mettere in mostra i pezzi storici e indimenticabili di Pirelli Collezione, come il Cinturato CN72 per Maserati e i modelli P7 e CN36 per Porsche, ma anche per presentare il nuovo pneumatico Stelvio Corsa, anch'esso esposto nell’area Paddock Club dell’Autodromo brianzolo prima dell'inizio della gara.

Il binomio Pirelli-Ferrari ha storicamente dimostrato il suo valore, per esempio con la vittoria per due anni consecutivi, nel 1952 e nel 1953, del neonato campionato mondiale di F1 ad opera di Alberto Ascari e della sua Ferrari 500 gommata Stelvio. L'anno dopo, nel 1954, anche Maurice Trintignan e Froilàn Gonzales hanno reso onore a Pirelli e alle prestazioni dei suoi pneumatici Stelvio, vincendo la 24 Ore di Le Mans alla guida della Ferrari 375 Plus.

Proprio per questa loro anima sportiva, il Gruppo milanese ha pensato di far rivivere questo modello per gommare la Ferrari più costosa del mondo: per sviluppare i nuovi pneumatici, come per tutti i suoi modelli della linea Collezione, gli ingegneri di Pirelli sono partiti dai parametri messi in opera dai costruttori e dai designer degli anni '60 e hanno potuto consultare i disegni elaborati durante la fase di progettazione della Ferrari 250 GTO, messi a disposizione dalla Fondazione Pirelli e dal suo Archivio Storico.

In questo modo sono riusciti a regolare le sospensioni e la resa su strada in base alla meccanica originale e, utilizzando le tecniche e le metodologie solitamente usate per la realizzazione delle gomme da motorsport, hanno creato un modello di pneumatico molto speciale, che dietro il suo aspetto vintage cela un concentrato di tecnologie all'avanguardia.

Fascino vintage, tecnologia del futuro

Nei vari modelli di Pirelli Collezione, pensati per gommare le più belle vetture d'epoca realizzate tra gli anni '50 e '80 del Novecento, l'aspetto si mantiene in stile con il periodo di produzione, dal disegno del battistrada alla profilazione del fianco, mentre l'interno di ogni gomma e la sua stessa composizione si rifanno alle più moderne innovazioni raggiunte dal suo polo tecnologico.

Grazie alle mescole e ai materiali impiegati, tutti gli pneumatici di Pirelli Collezioni possono vantare un elevato livello di grip e una grande tenuta di strada, con un'aderenza sorprendente anche su fondi bagnati. Delle prestazioni impensabili per l'epoca, quando la sicurezza delle vetture era più un optional che uno standard, accompagnate da un aspetto familiare e perfettamente in stile con il momento di nascita di queste gioielli su 4 ruote.

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"