Piscinola, armi e droga in una cappella votiva
Questa mattina il sequestro dei carabinieri
31-03-2015 | di Redazione

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Una cappella votiva di circa 10 metri quadrati che nascondeva 2 chili di cocaina, una pistola calibro 38 special e 18 cartucce dello stesso calibro. È quanto hanno scoperto i carabinieri della stazione Marianella, a via Janfolla nel quartiere di Piscinola a Napoli.
L’operazione è scattata questa mattina alle prime luci dell’alba. I militari dell’arma sono entrati nella cappella e dietro l’altare, in una busta, hanno rinvenuto 100 mila euro in cocaina purissima (6 panetti da 350 grammi), la pistola ed i relativi proiettili.
Tra le dediche poste sulle panchine all’interno del locale hanno trovato il nome di Giuseppe Lo Russo, figlio del capoclan storico Antonio e fratello di Mario, attualmente detenuto e ritenuto l’attuale reggente del clan, arrestato a settembre dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli per droga e associazione di tipo mafioso.
Indagini in corso per riscontrare la riconducibilità del materiale sequestrato.
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