Pompei, centrale del falso: scatta il sequestro di 600 capi
Denunciati i titolari, molte le marche griffate contraffatte
01-04-2022 | di Redazione
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Scoperta centrale del falso a Pompei, centinaia di capi contraffatti di marchi famosi come Levis e Rossignol. Scatta il sequestro.
Il Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata, nel corso della costante attività di controllo economico del territorio, ha scoperto, a Pompei, all’interno del deposito di una ditta di commercio di abbigliamento, più di 600 capi contraffatti pronti per essere messi in vendita.
In particolare, i finanzieri, attirati dai movimenti sospetti di un furgone, hanno effettuato un più approfondito controllo al fine di riscontrare la regolarità della merce scaricata nel magazzino e, al termine dell’esame delle loro caratteristiche (etichettature, cuciture, rivetti e bottoni), molti dei pantaloni Levis, tute e magliette Rossignol sono risultati difformi rispetto ai prodotti originali.
Inoltre, il gestore del deposito non è stato in grado di esibire alcun documento commerciale o fiscale che ne certificasse la provenienza.
Denunciati due responsabili, la titolare, una 50enne di Pompei (Napoli) e un collaboratore, un 58enne di Cava de’ Tirreni (Salerno).
Torre Annunziata (Napoli), 1 aprile 2022
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