Il Comune di Pompei è dovuto correre ai ripari con un affidamento d’urgenza dei servizi cimiteriali ad una ditta di Boscoreale. È quanto hanno firmato i dirigenti dell’Ente di Palazzo De Fusco per un mese, almeno fino a quando non si concluderà l’affidamento diretto per altri sei mesi. La gara iniziale, di fine dicembre (stabilita con determina 232, ndr.), prevede il ritorno ad un soggetto privato per le inumazioni, tumulazioni, traslazioni, tamponamenti, esumazioni, ed estumulazioni fino a luglio 2016.

Con il bando non ancora concluso e dato il caos crescente nel camposanto di via Nolana, i tecnici comunali hanno dovuto tamponare con una consegna momentanea delle operazioni alla GE.A.M. (determina 15), la ditta che opera nel cimitero boschese. Il costo del servizio è di circa 4 mila euro.

Ad oggi, dall’amministrazione Uliano non è ancora stata chiarita come si risolverà l’intera vicenda dopo la scadenza di metà anno. Sta di fatto, riprendendo l’ultimo atto pubblico, che “non vi è personale comunale in possesso di qualifica di necroforo o dell’attestazione del corso di formazione di ‘addetto alle operazioni cimiteriali e di sepoltura’. Non ci sono possibilità di corsi per esumatori”.

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 L'affidamento ai privati