Sarà stabilita domani mattina la data per l'autopsia di Luigi Avellino, morto in un incidente stradale venerdi a Mariconda. Le parti in causa, i genitori del giovani e l'autista del furgone, potranno mandare un perito di fiducia. Ad oggi, l'autista del cabinato resta l'unico indagato per omicidio colposo, ma è solo un atto dovuto, visto che la dinamica è ancora da chiarire.

Stando alle prime ricostruzioni, Luigi Avellino, che veniva da Santa Maria la Carità, viaggiava a velocità sostenuta in direzione di Pompei. Il furgone, che giungeva dalla direzione opposta, avrebbe svoltato a sinistra probabilmente senza preavviso. Il giovane, sulla motocicletta, per evitarlo ha colpito la prima macchina per poi rocambolare sulla Yaris che proseguiva dietro. Non erano evidenti, sulla strada, grossi segni di frenata. Al vaglio degli inquirenti le telecamere del parcheggio e delle attività commerciali della zona.


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