“Il giorno stesso che il primo cittadino mi ha conferito l’incarico ho avviato una serie di verifiche presso gli uffici e sono incappato in grosse criticità”. È quanto ha detto l’assessore al personale del comune di Pompei, Pietro Orsineri, raccontando della scoperta di un fascicolo inviato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Il documento del Mef risale ad aprile scorso ed è una risposta ad una verifica ispettiva del 2013. Un articolato dossier che analizza 17 punti ‘anomali’ dei 28 segnalati il 5 luglio di due anni fa.

AVANZAMENTI DI CARRIERA. Sembrerebbe il punto più scottante, quello relativo ai rilievi 10 ed 11 fatti dal Ministero. Si tratta, in pratica, di violazioni per gli avanzamenti di carriera e mancati concorsi per alcune cariche interne all’Ente mariano. “Non risultano essere state avviate selezioni al di fuori dell’organico e mancano i contratti individuali dei dipendenti che hanno superato la selezione verticale”.

CONTRATTI ESTERNI. Anche sui punti 6, 7 e 9, il Mef chiede chiarezza. “Mancano i contratti con i soggetti esterni a cui sono affidati incarichi. Omessa trasmissione degli incarichi alla Corte dei Conti. Omessa trasmissione al Dipartimento della Funzione Pubblica”. Una nuova serie di omissioni e mancanze per gli incarichi esterni, superiori ai 5.000 euro, affidati da Palazzo De Fusco.

“Sono tutti aspetti – continua Orsineri – che minano in maniera preoccupante la stabilità economica del Comune. Per fronteggiarli, il governo cittadino utilizzerà tutti gli strumenti a propria disposizione, partendo, soprattutto, dall’accertamento di eventuali responsabilità anche a carico dei precedenti amministratori che saranno chiamati a rispondere personalmente degli eventuali e conseguenti danni erariali”.

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