‘Siamo contenti di aver avuto un confronto con il sindaco ma vogliamo fatti non chiacchiere’. I comitati della città di Pompei contrati al progetto Eav sono scesi in piazza  per avere un confronto diretto con i cittadini e le istituzioni.

‘Il fatto che il sindaco Lo Sapio si sia seduto con noi e abbia parlato del progetto – dicono – ci fa sperare nel meglio rispetto a ciò che c’è da fare contro un’opera che rovinerà Pompei’. Il sindaco infatti ha dato la sua piena disponibilità ad un confronto specifico a Palazzo De Fusco con tutti i comitati che si fanno portavoce di questa battaglia, pronto anche ad arrivare ai vertici regionali per poter capire meglio le sorti del trasporto pubblico in Campania e il ruolo che giocherà la città di Pompei.

‘Noi poniamo un problema generale al Presidente De Luca  - chiariscono i comitati – quale è l’idea dei trasporti in Campania. Da Torre Annunziata e Poggiomarino c’è l’interramento, un raddoppio abortito e i sottopassi a Pompei. Chiediamo una progettualità che abbia un senso e che non metta sottoterra le persone’.

Presente in piazza anche il consigliere d’opposizione, Domenico Di Casola da sempre avverso al progetto Eav così come definito dall’Ente Autonomo: “Abbiamo portato in Consiglio già un progetto per il superamento dei sottopassi, purtroppo bocciato – dice Di Casola - Siamo per la realizzazione delle opere ma fatte in sicurezza. Per come vediamo i sottopassi dal progetto e per come ci sono stati spiegati dai tecnici non sono sicuri e in armonia con l’assetto idrogeologico del comune di Pompei”.

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