Pompei. Incendio rifiuti a Scafati, il sindaco vieta la vendita di frutta e il pascolo entro 4 km
Dopo il rogo all’azienda di via Ferraris, arriva l’ordinanza per la tutela della salute pubblica
06-04-2025 | di Marco De Rosa

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Condizionatori chiusi, divieto di pascolo e proibita la vendita di frutta nel raggio di 4 km dalla zona in cui è divampato l’incendio. Dopo il rogo scoppiato all’interno dell’impianto di trattamento rifiuti di via Galileo Ferraris, nel comune di Scafati, il Sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente per tutelare la salute dei cittadini.
La decisione è stata presa in via precauzionale, dopo essersi confrontato con la Prefettura, e prevede una serie di misure restrittive destinate a contenere i possibili effetti della nube sprigionata dal rogo.
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Nel dettaglio, l’ordinanza dispone la disattivazione di tutti gli impianti di areazione e condizionamento; la chiusura di tutti gli infissi esterni; il divieto di consumo e vendita di frutta e ortaggi raccolti dopo l’incendio nelle zone comprese entro un raggio di 4 chilometri dal luogo interessato;il divieto di utilizzo di risorse idriche provenienti da vasche e pozzi non protetti dalle precipitazioni aeree per fini alimentari; il divieto di pascolo nelle aree circostanti.
“Si tratta di provvedimenti cautelativi per garantire la massima sicurezza della popolazione,” ha dichiarato il sindaco Lo Sapio, invitando i cittadini alla collaborazione e alla prudenza fino a nuova comunicazione.
Le autorità sanitarie e ambientali sono al lavoro per monitorare la qualità dell’aria e valutare eventuali ricadute sull’ambiente e sulla salute pubblica.
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