Pompei. La nuova frontiera dei baby pusher: spacciatori su Tiktok
Video brevi, con linguaggio “in codice”: così due 16enni vendevano droga a due passi da “La Cartiera”
09-02-2023 | di Redazione
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Avevano un modo particolare di spacciare droga. Con tiktok facevano brevi video con linguaggio in codice, per attirare acquirenti nella loro zona, situata a due passi dal centro commerciale “La Cartiera” di Pompei.
Emergono nuovi particolari del blitz dei carabinieri di Torre Annunziata che hanno arrestato due ragazzini di 16 anni, ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I due minorenni sono stati sorpresi e bloccati mentre cercavano di disfarsi della droga: con sé avevano 6 dosi di hashish, altri 5 grammi di droga e, tre telefoni cellulari e 130 euro in contanti.
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Ma il dato preoccupante che emerge è che i pusher raccoglievano le ordinazioni su Tiktok. Le indagini dei militari dell’Arma hanno ricostruito la dinamica dei video in questione. Parole che si ripetevano, gesti sempre uguali e numeri per indicare gli orari. Ora l’attenzione si è spostata per l’individuazione del mercato in cui i minori attingevano la droga per venderla a Pompei.
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