“I grandi eventi di Pompei riservati agli amici del sindaco e ai cittadini di serie A”. L’ex assessore Michele Troianiello lancia accuse al vetriolo in merito al concerto dei Pooh tenutosi il 22 luglio scorso nell’Anfiteatro del Parco archeologico di Pompei.

Per questo evento l’amministrazione comunale ha stanziato circa 250mila euro suscitando l’ira dell’opposizione, nelle settimane scorse, per mano di Domenico Di Casola. I fondi impiegati dal Comune sono quelli ricavati dalla tassa di soggiorno. Sono stati utilizzati in parte per ingaggiare il gruppo musicale e in parte per calmierare i prezzi dei biglietti, che variavano dai 49 ai 95 euro.

Ma c’è dell’altro. L’ex assessore Troianiello ha reso pubblico un altro particolare legato all’evento che rientrava nella rassegna di spettacoli estivi “Bop - Beats of Pompei” svolta all’interno degli scavi. “Grand’ì spettacoli, sì – precisa Troianiello – ma delusione per le tante persone che non sono riuscite a trovare il biglietto a causa del tutto esaurito in pochi giorni”.

E proprio su questo punto batte l’ex assessore: “Il sindaco Lo Sapio è  riuscito a rovinare tutto. Durante gli eventi ci sono pervenute continue segnalazioni da parte di cittadini che lamentavano un giro di biglietti omaggio distribuiti dal sindaco e da persone a lui vicine. Con una nota abbiamo chiesto al dirigente del settore se fossero stati riservati dei biglietti omaggio per l’amministrazione. E alla sua risposta, siamo rimasti a dir poco indignati”.

Nella risposta, infatti, si legge che al comune di Pompei, con delibera di giunta sono stati garantiti un minimo di 50 tickets per ogni singolo evento. Per il concerto dei Pooh, in particolare, sono stati riservati 661 biglietti. Un numero che ha mandato su tutte le furie, oltre a Troianiello, anche gli altri consiglieri comunali di Pompei Libera Luisa De Angelis e Marino Veglia.

“E’ inaccettabile – fanno sapere -. Hanno pensato in primis di assicurarsi un posto in prima fila per le ormai sue celebri sfilate e passerelle per poi trasformarsi in bigliettaio distribuendoli agli ‘amici’ o meglio ai cittadini di serie A, senza un minimo di rispetto nei confronti di chi ha pagato il biglietto. E ancor di più per tutti quei cittadini che hanno cercato di acquistare senza successo perché tutto esaurito. Pompei ha bisogno di un Sindaco che pensi al bene di tutta la città e che investa fondi nelle vere problematiche cercando di migliorare la qualità di vita di tutti i cittadini e non di chi sfrutta le Casse Comunali solo per scopi personali e per accontentare gli amici cittadini di serie A”.

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