Divampa la polemica per il rifacimento delle strade cittadine di Pompei. Da un lato il sindaco Lo Sapio annuncia il più grande intervento di asfaltatura del centro cittadino, dall’altro l’opposizione insorge sulla potestà dei lavori e le sue modalità di esecuzione.

Nei giorni scorsi, infatti, il primo cittadino aveva annunciato sui social un piano di restyling delle strade cittadine, riferendo di aver “predisposto il più grande intervento di asfaltatura delle strade dell'intera città mai fatto prima d'ora".

Non si è fatta attendere la replica dell’opposizione. Prima la consigliera Luisa De Angelis che non ha usato mezzi termini: “Pinocchio è ancora in giro. Altro che lavori fatti dal comune, le opere sono eseguite in automatico dalla società Enel che da contratto deve ripristinare le strade danneggiate a seguito dei propri interventi”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere Domenico Di Casola che ha ringraziato la De Angelis per “il contributo di verità in favore della collettività. Mi auguro che anche altri consiglieri di maggioranza prendano esempio, perché ciò che sta avvenendo a Pompei dal settembre 2020 ad oggi non si è mai visto”.

L’attenzione si è focalizzata poi sulle opere in corso nella zona del Parco Maria, “senza un cartello previsto dalle norme e, quindi, non si capisce da chi sono eseguiti – ha lamentato Di Casola -. Dalla foto emergono dossi artificiali in plastica bullonati sulla vecchia pavimentazione che, quindi, non sarà rifatta. Un domani, se si eliminano i dossi o si modifica la posizione, ci saranno strisce di pavimentazione non rifatte. Infine, non hanno messo in quota i chiusini esistenti, per cui se pavimentano si creano degli avvallamenti. Con questa Amministrazione comunale, brava a pubblicare inutili post pubblicitari, come se fosse in campagna elettorale, la mediocrità, accompagnata dall'assenza di adeguati controlli, regna sovrana”.

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