Pompei, l’ufficio tecnico trasloca a Palazzo De Fusco
Lavori in corso al secondo piano del palazzo comunale. Il Fondo Maiuri 'sfrattato' dai locali al Comune
17-06-2015 | di Raffaele Perrotta
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“Negli anni passati la casa e le casse comunali sono state amministrate in maniera scellerata”. È il commento del primo cittadino di Pompei, Nando Uliano, che annuncia il prossimo trasferimento dell’ufficio tecnico al secondo piano di Palazzo De Fusco.
Operai già al lavoro per sistemare la struttura mentre l’Ente ha provveduto alla risoluzione del contratto dei locali occupati dall’Utc a Piazza Schettini. Questa scelta, dettata dai motivi di cassa, permetterà al comune mariano di risparmiare 75 mila euro all’anno. “La res pubblica – continua il sindaco – era diventata la res di pochi che, noncuranti dei danni che questa gestione avrebbe causato alle generazioni future e alla città tutta, hanno sperperato i soldi dei cittadini in feste, scialacquamenti e benefit inutili che nulla hanno a che fare con l’interesse collettivo, ma solo con quello personale”.
Proprio il secondo piano della casa comunale era occupato, in parte, dal Fondo Maiuri sul quale, già nei mesi scorsi, erano state sollevate polemiche perché aveva avuto gli spazi a titolo gratuito.
“La situazione finanziaria in cui versa questo Ente è molto critica, ma nulla resterà impunito”, continua Uliano che dice: “La Corte dei Conti verrà, subito, messa al corrente dei fatti e qualora venissero individuate delle responsabilità oggettive da parte di alcuni, quest’Amministrazione non esiterà a costituirsi parte civile in un eventuale procedimento giudiziario”.
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