Ricicla soldi provenienti da una truffa informatica, scatta l'arresto e il sequestro. Nella giornata di ieri gli agenti del Commissariato di PS di Pompei hanno dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa di una misura cautelare personale e reale, emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un soggetto gravemente indiziato del delitto di riciclaggio, per aver ricevuto e trasferito, tra il 6 e il 21 giugno 2022, denaro di provenienza illecita al fine di ostacolarne l'origine delittuosa. 

L'uomo, in particolare, avrebbe ricevuto una pluralità di bonifici per un valore complessivo di 20.769 euro provenienti da conti correnti destinatari del profitto dei reati di truffa e frode informatica. 

L'attività d'indagine, svolta dagli agenti del Commissariato di PS di Pompei e coordinata dalla Procura della Repubblica, ha permesso di addivenire, con elevata probabilità, all'identificazione dell'attuale indagato come l'autore del reato per cui si procede. 

I gravi indizi di colpevolezza raccolti a suo carico hanno reso necessaria l'adozione della misura cautelare personale degli arresti domiciliari e di un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta delle somme di denaro rinvenute nella disponibilità dell'indagato fino al valore di 20.769,00 euro, sequestro che è stato disposto d'urgenza da questa Procura e successivamente convalidato dal GIP di Torre Annunziata.

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