“Non è la prima volta nel nostro quartiere, non è la prima volta anche per altre zone di Pompei, non sarà sicuramente l'ultima”. È il commento all’ennesimo scempio perpetrato ai danni dei tanti residenti di via Aldo Moro correlato da foto che ritraggono rifiuti. Cassonetti gialli per abiti usati circondati da spazzatura di vario genere: dalle classiche buste nere contenenti qualsiasi cosa, alle scatole di cartone vuote e gettate alla rinfusa, borsoni da palestra distrutti ed abbandonati, abiti sparsi per terra e gli immancabili copertoni e materassi.

La denuncia arriva dalla pagina facebook ‘Comitato di quartiere di via Aldo Moro’ che con una pungente ironia spiega in 4 semplici passaggi come usare i contenitori: “Impugnare il maniglione, abbassarlo facendo aprire il vano, introdurre la busta e risollevare”.

“Descrivere queste semplici operazioni con una sequenza a prova di cretino può sembrare eccessivo – continuano – ma purtroppo abbiamo a che fare con esseri inferiori, imbecilli seriali, deficienti della prima specie, incivili incalliti che non riusciranno ad elevare il loro senso del vivere in una comunità nemmeno di un millimetro”.

La speranza del comitato dei residenti del quartiere di Pompei “è che il nostro appello venga accolto con rinnovato senso di civiltà”.

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