Pompei. Rissa nelle strade della movida: spuntano armi tra i tavolini, paura tra i turisti
Tre persone arrestate per danneggiamenti e resistenza a pubblico ufficiale: l'operazione di Polizia e Carabinieri
23-06-2025 | di Marco De Rosa

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Una serata di caos e violenza ha turbato la movida di Pompei tra piazza Bartolo Longo e via Sacra. Una lite nata per futili motivi è presto degenerata in una vera e propria rissa, con armi improvvisate e urla tra i tavolini all’aperto di bar e locali.
Protagonisti dell’episodio, accaduto nella serata di ieri, tre uomini: due cittadini maghrebini di 30 e 40 anni e un cittadino cinese di 50 anni. Prima le offese, poi gli spintoni, fino ad arrivare all’aggressione fisica con sedie, bottiglie e oggetti presi dai tavolini. Tanta la paura tra avventori, clienti e turisti, che si sono allontanati in preda al panico.
Pompei non è violenza: i commercianti di via Sacra difendono la movida
Dopo la rissa di domenica sera, i gestori dei locali prendono le distanze dai facinorosi
Nella colluttazione sono rimasti feriti lievemente sia il 50enne cinese che il 30enne maghrebino, entrambi refertati con una prognosi di cinque giorni. Dopo l'aggressione, il cittadino cinese ha tentato la fuga in direzione della stazione delle Ferrovie dello Stato, ma è stato bloccato dai Carabinieri.
Gli altri due uomini coinvolti sono stati fermati dagli agenti del Commissariato di Polizia. Nel tentativo di sottrarsi all’arresto, il 50enne cinese ha opposto resistenza, provocando il ferimento lieve di tre militari. È stato inoltre denunciato per danneggiamento, avendo rotto parte dell’arredo di un esercizio commerciale della zona.
Questa mattina, per tutti i protagonisti della rissa, è stato disposto il processo per direttissima. Le forze dell’ordine stanno valutando ulteriori misure per garantire maggiore sicurezza nelle aree della movida cittadina.
Sondaggio
Risultati
