C'era anche il sindaco Carmine Lo Sapio quando si è capito che Pompei non ce l'ha fatta. È Pordenone la Capitale italiana della Cultura 2027. L’annuncio è stato dato dal ministro Alessandro Giuli, nel corso di una cerimonia ufficiale presso la Sala Spadolini del MiC alla presenza della giuria di selezione e dei rappresentanti delle città candidate. Alla città vincitrice è assegnato un contributo di un milione di euro per attuare il programma culturale presentato nel dossier di candidatura. Ma il ministro Giuli ha comunque riconosciuto la qualità dei progetti presentati da Pompei e Sant'Andrea, al pari degli altri comuni arrivati in finale.

"Siamo all'undicesima edizione di un'iniziativa che cresce sempre più", ha detto Giuli. A Pordenone con il titolo anche un finanziamento di un milione di euro per attuare il programma culturale presentato nel dossier di candidatura, ma il ministro ha assicurato "faremo uno sforzo per trovare le risorse così da finanziare tutti i progetti entrati nel cuore della giuria. Tutte le città arrivate in finale hanno presentato dossier che dimostrano una visione culturale e capacità manageriale". Pompei ci aveva creduto coinvolgendo più di cento comuni che hanno sostenuto la candidatura tra la provincia di Napoli e quella di Salerno.

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