Si è presentato dinanzi alla struttura protetta dove la vittima si era rifugiata per sfuggire all’uomo, nonostante un divieto di avvicinamento.

E’ finito in carcere un uomo di Pompei, gravemente indiziato di aver posto in essere , tra il 19 e il 28 maggio scorso, atti persecutori nei confronti di una donna che aveva già costretto a rifugiarsi nella struttura.

La polizia di Pompei questa mattina ha eseguito l’ordinanza di custodia in carcere per l’uomo, che già sottoposto al divieto di avvicinamento alla donna con l’obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla stessa, si sarebbe presentato presso la struttura dove la persona offesa era stata collocata, così violando i divieti e gli obblighi a lui imposti.

L’attività d’indagine successiva al primo intervento coordinata da questa Procura della Repubblica, permetteva di addivenire, con ragionevole certezza, all’identificazione dell’uomo come il presunto autore dei reati sopra descritti.

I gravi indizi di colpevolezza cristallizzati a suo carico rendevano opportuna la richiesta e l’adozione della misura cautelare personale della custodia in carcere.

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