Circa diecimila euro di incasso. E’ il bottino dei banditi che ieri mattina hanno sottratto ai gestori del “Bingo” di Pompei. I criminali, due secondo le prime indiscrezioni, sono entrati a volto coperto e pistola in pugno minacciando dipendenti e clienti, alcuni dei quali presi anche in ostaggio, facendosi consegnare l'incasso.

Bottino ancora da quantificare, ma sarebbe di oltre 10mila euro. I malviventi, secondo le ricostruzioni effettuate dalla Polizia che sta coordinando le indagini, sono arrivati nell'attività di via Plinio intorno alle 10. Probabilmente appostati nelle vicinanze, hanno agito in pieno giorno. Il tutto è durato pochi minuti, dopodiché sono riusciti a dileguarsi facendo perdere le proprie tracce.

Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato di Pompei, coordinati dal vicequestore Antonella Palumbo, che hanno effettuato i primi rilievi e ricostruito il tutto. E’ già partita la caccia ai responsabili. Acquisite le immagini dei sistemi di videosorveglianza, alla ricerca di ogni elemento utile per risalire agli autori del gesto. Probabile che i due abbiano agito grazie all’aiuto di altre persone.

Non è la prima volta che l’attività viene presa di mira dalla criminalità. Una zona di confine, tra Pompei, Torre Annunziata e Boscoreale, troppe volte presa di mira da gruppi malavitosi alla ricerca di facili guadagni.

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