Una risposta in puro stile ‘campagna elettorale’ quella del sindaco di Pompei, Nando Uliano, tesa, probabilmente, a placare le polemiche delle ultime settimane. Un elenco di cose da fare, composto da 9 punti, degno del primo giorno di insediamento. Peccato che quel momento, il primo cittadino l’ha vissuto più di due anni fa. A sottoscrivere l’impegno è tutta la maggioranza, tra cui spicca la firma di Luigi Ametrano, il consigliere che è ritornato all’ovile dopo mesi di purgatorio.

I PUNTI DI ULIANO. È stato il cavallo di battaglia dell’ex assessore Cascone ed adesso il sindaco lo cita come prima cosa da fare. Si tratta di “sbloccare la realizzazione dei nuovi loculi cimiteriali”. Poi, “assumere i vigili stagionali. Avviare il rifacimento di tutte le strade cittadine dal centro alle periferie. Costruire la ‘Fondazione Pompei’. Rimodulare il piano parcheggi. Dare linfa e dignità al commercio sulle aree pubbliche di piazza Bartolo Longo”. Quindi un altro ever green: “Risanamento della casa di riposo Borrelli”. Infine, due punti sull’urbanistica: “Sbloccare le pratiche relative ai condoni edilizi. Completare le procedure per l’approvazione del Puc”.

I TEMPI. “Ci apprestiamo ad aprire una seconda fase di governo con interventi mirati e scelte oculate finalizzate solo ed esclusivamente all’interesse dei cittadini”. Fa sapere il capo dell’amministrazione che azzarda sui tempi: “Siamo pronti a sottoscrivere un ‘Patto con la Città’ – conclude Uliano – un impegno programmatico definito che troverà attuazione nei prossimi sei mesi”.

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