Pompei. Uliano smentisce: “Nessun ritiro del ricorso”
Il sindaco uscente rinnega le voci dei giornali di presunti vizi di forma nell’atto di sfiducia di dieci consiglieri
23-12-2016 | di Marco De Rosa
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"Nessun ritiro del ricorso. Il procedimento dinnanzi al Tribunale Amministrativo Regionale andrà avanti". Lo ha affermato il sindaco uscente di Pompei Nando Uliano.
In merito alle notizie circolate nelle ultime ore, ed apparse sugli organi di stampa locale, di un ritiro del ricorso presentato al Tar, nel quale venivano contestati vizi formali contenuti nell'atto notarile firmato da dieci consiglieri comunali, e servito per sfiduciare l'ultimo sindaco della città mariana, Nando Uliano, lo stesso interviene sulla vicenda.
"Smentisco la notizia di una mia rinuncia al ricorso presentato dinnanzi al Tribunale Amministrativo Regionale, un atto nel quale vengono contestati i procedimenti per la redazione del documento notarile che é servito a mandarmi a casa. Credo molto nella giustizia e andrò avanti per questo motivo. Di fatti, domani mattina, il mio avvocato, Domenica Coppola, presenterà al Tar una richiesta dove inviterà i giudici, come già fatto in udienza, ad 'una celere pronuncia nel merito del ricorso', questo al fine di conferire 'certezza alle posizioni giuridiche coinvolte', ed allo stesso tempo consentire il ripristino delle condizioni indispensabili ad assicurare alla cittadinanza pompeiana un Sindaco ed un Consiglio comunale democraticamente eletti. Dunque la richiesta dell'avvocato Coppola è mirata ad ottenere quanto prima una pronuncia del Tribunale Amministrativo della Campania, prima ovviamente delle elezioni amministrative, in modo tale da sciogliere tutti i dubbi in merito alla vicenda, ed evitare che si arrivi alla sentenza a cose fatte, ovvero dopo le amministrative. Tutto questo nel solo interesse della mia città, per far si che i cittadini possano esprimersi democraticamente".
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Poi Uliano aggiunge: "Ci si può arrendere perché è un passaggio molto facile, anzi sarebbe un qualcosa di comodo, ma avendo toccato con mano la cattiveria di taluni, e, soprattutto, il non rispetto del voto popolare, allora vado avanti con convinzione e determinazione. Non darò a nessuno la soddisfazione di vedermi a pezzi. Questa sarà la mia forza, questa è la forza dei pompeiani che hanno scelto democraticamente me come Sindaco e che vogliono vedermi di nuovo amministrare. Per tutti questi motivi andrà avanti la mia battaglia".
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