Portici, agente della municipale tenta il suicidio
L’uomo, che lavorava a San Giorgio a Cremano, è ricoverato al Loreto Mare
02-03-2015 | di Redazione

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Si sarebbe esploso un colpo alla tempia mentre si trovava nella sua abitazione a Portici, in via De Gregorio. Resta ricoverato in gravissime condizioni nell’ospedale Loreto Mare di Napoli il 61enne Stefano Lepore, agente della polizia municipale in servizio presso il Comando di San Giorgio a Cremano.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti – sul caso sono in corso le indagini della polizia di Portici – si tratterebbe di un tentato suicidio compiuto in un momento di forte depressione. Al pronto soccorso è giunto già in pessime condizioni, al punto che i medici non si sono mai sbilanciati, ribadendo che si tratta di una prognosi riservata. Purtroppo i rischi sono molti alti, in quanto la ferita è in un punto delicato.
Intanto le forze dell’ordine hanno proceduto con rilievi e testimonianze, per capire se ci fossero dei motivi precisi dietro quel gesto estremo, o sia trattato soltanto di un peggioramento di un malessere già presente da tempo. Un’ipotesi basata anche su un problema di salute che affliggeva l’uomo. Stando alle indiscrezioni, un abbassamento di vista sarebbe stato nel tempo fonte di disagio per Lepore, che lavorava al Municipio di San Giorgio. Chiaramente per ora si tratta soltanto di ipotesi, dato che gli investigatori sono ancora al lavoro per accertare le motivazione dell’accaduto.
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