Portici, arriva l'esposto contro il fenomeno degli ambulanti
L'attivista del Movimento Cristiani Uniti per la Famiglia: "Commercianti e cittadini danneggiati. Così si favorisce criminalità"
18-01-2019 | di Claudio Di Giorgio
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Un esposto denuncia ai carabinieri e alle altre forze dell’ordine di Portici è stato presentato da Francesco Portoghese.
Il noto attivista del Movimento Cristiani Uniti per la Famiglia ha segnalato con un documento sottoscritto anche da commercianti e residenti la presenza di un notevole numero di venditori ambulanti prevalentemente extra comunitari che sarebbero tornati a svolgere il loro commercio abusivo nella principale strada di Portici il Viale Leonardo da Vinci e nelle strade dell’area mercatale dopo un breve periodo di alleggerimento.
Un fenomeno, spiega Portoghese, che già nel 2014 ebbe modo di segnalare alle autorità comunali e alle forze dell’ordine e che a seguito dei loro interventi , in parte, si riuscì a debellare. Sempre molte le tipologie di oggetti in vendita tutti regolarmente contraffatti e imitanti le grandi marche nazionali e estere.
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E’ ben noto che questo tipo di commercio provoca effetti dannosi sia per il mondo economico locale che per quello sociale e procura gravi danni ai commercianti a sede fissa per effetto della concorrenza sleale.
Essi vedono diminuire costantemente i loro introiti soprattutto perché i compratori pur consapevoli della scarsa qualità dei prodotti loro offerti, decidono di aderire all’acquisto per i costi nettamente minori.
Così l’attivista ha rilevato un aumento del fenomeno di tale illegalità specie nelle zone di elevato interesse commerciale della città nel periodo natalizio costantemente aumentato come si deduce dalla gran quantità di merce esposta sui marciapiedi che ha pure documentato.
Spesso viene impedito perfino il regolare transito pedonale sui marciapiedi perché gli oggetti vengono esposti su bancarelle improvvisate o su lenzuola a terra o in anonimi borsoni in modo da poter afferrare subito la merce e scappare in tutte le direzioni.
Il fenomeno si concentra prevalentemente nelle ore dalle 18 alle 20. “Abbiamo preparato un documento che segnala il disagio dei commercianti e lo abbiamo presentato alla Polizia di Stato, ai Carabinieri e alla Polizia Municipale - fa sapere Portoghese - Questo fenomeno danneggia i commercianti reca intralcio ai cittadini residenti e procura guadagni che alimentano altre attività illegali. Alcuni anni fa dopo simili denunce il fenomeno era in parte ridotto ora però si è nuovamente presentato in maniera consistente . Sono tornato a prendermi cura dei cittadini come ho sempre fatto e ripongo la mia massima fiducia nelle forze dell’ordine”.
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