Il comune di Portici a breve dovrà presentarsi dinanzi al giudice di Pace di Napoli, ma questa volta non per problemi legati ad appalti o demolizioni. A citare in giudizio l’Ente di palazzo Campitelli è stata la padrona di Zampa, un barboncino morto in circostanze drammatiche. Il cucciolo, nell'estate del 2014, poco dopo le 7 e 30, era con la sua padrona per la passeggiata mattutina in via Farina. Li un conducente di un autocarro della raccolta differenziata di proprietà comunale, mentre stava svolgendo la raccolta dei rifiuti, non si è accorto della presenza in strade del barboncino investendolo.

La situazione potrebbe complicarsi per il Comune. Infatti la letteratura giuridica su casi analoghi è molto rigida: come dimostra la una sentenza emessa dal Giudice di Pace di Roma che nel 2013 ha accolto la domanda di risarcimento danni, avanzata da una proprietaria nei confronti di una compagnia assicurativa. La donna chiedeva il risarcimento di danni patrimoniali e non, in seguito all'investimento del proprio cucciolo di pastore tedesco da parte di una Smart assicurata con la compagnia poi citata in giudizio.

Su tale argomento, si è espressa anche la Corte d’Appello di Roma, che ha specificamente detto che relazione tra cane e padrone è un “legame affettivo” a tutti gli effetti.

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