Portici, commercianti esclusi dal mercatino dalla domenica
Vietato anche il volantinaggio, i mercanti in protesta
16-10-2017 | di Claudio Di Giorgio
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Portici. In barba al divieto di distribuzione di volantini su via Leonardo Da Vinci , trasformata nuovamente in area mercatale dopo quasi tre mesi, col ritorno del Mercatino delle Produzioni Tipiche del Territorio, venivano offerti questa mattina ai cittadini volantini . Con essi si spiegavano le motivazioni di una protesta che va montando sempre più da parte di associazioni , piccoli creatori di artigianato locale, piccoli agricoltori non iscritti alle organizzazioni, contro un atto di indirizzo politico comunale che impedisce loro la partecipazione al mercatino. “ Non siamo né abusivi né illegali – fa sapere Paola Di Fiore presidente della T.A.N.B.A. una delle associazioni escluse che raccoglie artigiani di vari settori – La decisione dell’amministrazione di estrometterci dal mercatino della domenica noi piccoli artigiani e produttori porterà alla sicura fine di questo evento. Da 12 anni offriamo le nostre creazioni che non sono quelle cinesi. Eravamo firmatari del protocollo di intesa con il Comune che prevedeva anche l’assegnazione di posti ben precisi, e ora siamo stati esclusi tutti ”. Sostengono le ragioni della protesta degli esclusi oltre i consiglieri del M5S che hanno presentato un loro progetto di riorganizzazione del “mercatino” , anche il Consigliere di opposizione Franco Santomartino. “Sua maestà Cuomo – dichiara Santomartino - ha deciso che al mercato delle produzioni tipiche non possono partecipare né gli artigiani anche se presenti da 12 anni, né i produttori agricoli che non sono iscritti alle organizzazioni sindacali anche avendo tutti i requisiti di legge. Ma questo non basta il Sindaco ha sospeso i diritti civili, pur non avendo fatto noi alcuna dichiarazione di indipendenza” . Tra i volantini distribuiti sul Viale del Mercatino compare quello prodotto dai “VERDI” che rappresenta il Sindaco Cuomo in atteggiamento napoleonico sulla dicitura “ Deliberazione della Giunta comunale n.46 del 6/10/2017 Un Atto D’imperio” . L’Assessore all’ambiente Maurizio Minichino rappresenta le ragioni dell’amministrazione e fa sapere: “Bisogna riportare il mercatino all’interno di canoni di legalità. Ci sono categorie che non possono partecipare perché non hanno nulla a che vedere con il mercatino. Bisogna riportarlo alle origini, alle associazioni produttrici di materiale agricolo. Intendiamo azzerare tutte le posizioni e riprendere la situazione ma con delle regole ben precise “. Sembra tuttavia che si prospetti una apertura dell’amministrazione, lo fa sapere Paola Di Fiore che afferma “ Abbiamo chiesto un incontro per meglio capire questa esclusione che sta facendo male solo ai cittadini di Portici”.
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