E’ un quadro a tinte fosche in un panorama deludente quello che emerge  dalla relazione sulla  Corruzione del professore Alberto Vannucci dell’Università di Pisa Vice Presidente Nazionale  di Libera. I modelli di Corruzione  e le conseguenze sull’economia dei territori e la partecipazione dei cittadini sono stati trattati nell’incontro tenutosi nella sede di Libera Portici presieduta da Leandro Limoccia .

Il vasto sistema corruttivo che è  presente in molte attività pubbliche e private  del Paese appare  difficile da smantellare perché è collegato al  comportamento di chi utilizza il suo potere per fini personali  o in cambio di denaro o di altri vantaggi agendo contro i propri obblighi e doveri . Leandro Limoccia non ha dubbi  sui corrotti , essi sono  “persone incapaci di amare, che hanno paura, che temono la morte, per le quali il danaro è il piacere del possesso, della certezza, dell’illusione, del narcisismo e dell’autoreferenzialismo, del primeggiare sull’altro che è il  nemico”.  

“La corruzione, - spiega  Vannucci -  si ha  quando la minoranza dei soggetti (pochi per fortuna) a cui la comunità ha affidato con fiducia  la gestione degli interessi collettivi , invece, saccheggia, deruba depreda i beni , le risorse della collettività tradendo il mandato avuto “.  La corruzione si annida in vari settori della società e spesso si manifesta in forme che la rendono sempre meno vulnerabile alla azione repressiva dei magistrati perché è tale da dissimulare la commistione dei reati e nasconde la contropartita. I pagamenti frutto  della corruzione vengono molte volte dai bilanci pubblici  come negli appalti delle opere pubbliche i cui prezzi diventano il doppio, il triplo del valore di mercato, ma sono anche la protezione per alti dirigenti, l’incontro con persone che contano. E’ corruzione anche quando alcune forze politiche in Parlamento approvano una legge che innalza la soglia delle quantità di scorie tossiche da interrare,  o autorizzano il gioco d’azzardo che non produce nulla solo entrate per lo Stato e per  le concessionarie  attraverso lo sfruttamento delle fasce più deboli della società, oppure nella sanità dove la corruzione causa gravi conseguenza sul diritto alla salute . Conseguenza della corruzione è anche la “malamministrazione” quando lo Stato vede degradare la qualità dei servizi che offre,   insomma una corruzione che si presenta con modalità spesso “impalpabili” .

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Per Vannucci aspettarsi delle soluzioni che purifichino lo stato di corruzione esistente è  illusorio e   l’ascia dello spazzacorrotti non spazzerà  nulla forse riuscirà a dare qualche strumento in più alla magistratura attraverso il codice penale ma non farà nulla di più. “Tuttavia - afferma Vannucci - il nostro paese è ricco di legalità sommersa come quello  della comunità di Libera . Occorre  accrescere le tante  sensibilità diverse dei cittadini  portatori di interessi comuni,  che si uniscono in formazioni associative e  riscoprono che è stato tradito il mandato della gestione degli interessi comuni, che si riscoprono comunità consapevoli del  benessere e degli interessi  comuni per riallacciare quei vincoli della comunità che la corruzione tende a corrodere.

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