La 'Portici ribelle' ha accolto questa sera il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, in un'assemblea pubblica per spiegare le ragioni del “no” al referendum costituzionale. L'ex magistrato, nel suo intervento in piazza, ha 'acceso' la folla. “Difendere la Costituzione è un dovere e la fonte da cui proviene la proposta referendaria rappresenta uno scandalo - ha dichiarato De Magistris -

Oggi abbiamo un governo che vuole stracciarla in modo autoritario e ponendo la fiducia. Un governo che controlla tutti i mezzi di informazione, la Rai, e poi si scandalizza se c'è un piccolo sindaco di periferia che la pensa diversamente. 

Possiamo esprimere almeno liberamente la nostra opinione? Io decido di votare no - ha continuato secco De Magistris - . La Costituzione italiana ha un grande pregio: è semplice, la capiscono tutti, è chiara e profonda. Al contrario della proposta di riforma di Renzi. Perchè cambiarla con una riforma oligarchica, che dà tutto il potere al premier? Tutto questo renderà il Paese meno democratico”.

All'assemblea hanno preso parte anche la consigliera al Comune di Napoli, Eleonora De Majo, la rappresentante del comitato Lip Scuola Patrizia Perrone, il gruppo studenti per il No, tutti schierati contro la riforma costituzionale e contro la buona scuola che “limita la libertà d'insegnamento e scatena paura nei docenti al cospetto dei presidi-sceriffi” ha aggiunto la rappresentante Lip.

Infine, De Magistris ha lanciato un ultimo appello: “Vorrei tasformare una grande battaglia per il 'no' in una lotta al sì per la Costituzione. Non riesco a governare Napoli senza soldi. Qui sta accadendo qualcosa di profondamente autonomo: è una rivoluzione. I poteri forti hanno paura del dissenso”. In basso, il link al video.

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