Questa mattina si è svolto l'evento “Ponti di memoria” in occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno contro le organizzazioni mafiose presso il bene confiscato alla camorra Villa Fernandes. La partecipazione è stata assoluta: tutte le scuole del territorio, le istituzioni, i volontari e le famiglie delle vittime innocenti hanno preso parte alla manifestazione attraverso testimonianze. L'Istituto comprensivo Don Peppe Diana, l'Istituto delle suore di Cassano, il liceo Silvestri, il liceo Orazio Flacco ed altre scuole hanno organizzato cori, danze, cartelloni, pensieri e letture rivolte al tema della giornata: la responsabilità dei cittadini per combattere la criminalità.

Il presidente del presidio Libera Portici e Collegamento Campano contro le camorre, il Dott. Leandro Limoccia, ha dichiarato con enfasi: “Dobbiamo impegnarci ogni giono per combattere i tumori della nostra società: la mafia, la cattiva politica e l'indifferenza. Dobbiamo avere il coraggio di gridare , da cittadini giovani e adulti il nostro pensare deve essere stretto al cuore e alla collaborazione con gli altri. Le istituzioni sono un servizio non un mestiere, il loro ruolo è quello di accompagnarci e valorizzare queste esperienze”.

All'incontro è intervenuto anche il Senatore Enzo Cuomo che ha ricordato la storiaa di Claudio Taglialatela, vittima innocente della camorra alla quale è dedicato il presidio porticese: “Claudio è stato una vittima innocente, la sua vita ha intreciato il tragico destino della violenza. Ascoltando queste storie, la politica immagina di fare qualcosa, di stare accanto alle famiglie violate ma siamo consapevoli che il dolore non può essere ripagato da un atto amministrativo. Tuttavia possiamo combattere le mafie anche con la giornata di oggi, raccontando e narrando”.

Proprio nel ricordo di Claudio Taglialatela, è la madre che stamattina ha fornito la testimonianza più emozionante: “Ragazzi dovete lottare, perchè le persone muoiono ma le idee restano. Claudio amava la vita, i valori della giustizia e della fratellanza. In questo dovete credere, in ciò che fa bene a tutti”. Durante la manifestazione c'è stato il primo intervento pubblico del nuovo Assessore alle politiche giovanili, Fabrizia Guerra, le testimonianze del Capitano dei Carabinieri di Portici, di Enza Amato Vice Presidente della II Commissione Speciale Anticamorra e Beni confiscati, della figlia di Mariano Bottari, il pensionato ucciso “per errore” dalla camorra proprio a Portici.  

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