Alberi tagliati in modo “illegittimo” per far posto a un parcheggio interrato: stop alla discussa riqualificazione di piazza del Tribunale. Arriva oggi dalla Sovrintendenza Belle Arti un’altra ‘grana’ per il Comune di Portici, costretto a un nuovo stop al cantiere messo su a due passi dalla centralissima piazza San Ciro: la sospensione, stavolta, era stata richiesta in autotutela dall’impresa concessionaria, la “Easy Parking s.r.l.” di Sessa Aurunca, che l’8 marzo scorso aveva inviato una nota in merito all’Ente guidato dal sindaco Nicola Marrone.

IL MOTIVO. Sul cantiere, dopo un primo alt imposto il 6 ottobre per la presenza, a 11 metri di profondità, di una fogna confluente in uno storico tunnel borbonico (condotta non segnalata inizialmente dalla Gori, ndr), pende infatti la rivolta dei Verdi e delle associazioni ambientaliste. Cittadini letteralmente inviperiti col Comune per l’abbattimento di 6 storici lecci, spazzati via nel 2014 per far posto a i lavori e al moderno restyling della piazza. La Commissione Paesaggistica della Sovrintendenza oggi ha ordinato al Comune di risistemare gli alberi, con conseguente stop a oltranza dei lavori. La decisione della Commissione è stata comunicata anche al Corpo Forestale.

VERDI ESULTANO SU FB. Ad annunciare la vittoria con un post su facebook sono stati proprio i ‘Verdi Portici’: “Giunge fresca fresca la notizia che la commissione paesaggistica ha deciso che i lecci vanno messi di nuovo al loro posto”, l’eloquente messaggio diffuso sui social.

L’INTERVENTO. L’intervento di “riqualificazione di Piazza del Tribunale”, previsto dal programma PIU Europa e dal costo di 2.040.240 euro, prevede la riqualificazione del sito e la realizzazione di parcheggi interrati a due passi dalla piazza principale di Portici: Piazza San Ciro.

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