Portici. Libera tiene vivo il ricordo delle vittime di mafia
A Villa Fernandez l’incontro con tanti studenti delle scuole della città
15-03-2023 | di Claudio Di Giorgio
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Nello spazio di Villa Fernandez di Portici, il bene confiscato alla camorra, Libera Portici ha celebrato la decima giornata cittadina della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Uno spettacolo meraviglioso con tanti giovani studenti delle scuole della città di tutte le età che hanno fatto da cornice all’evento.
E’ iniziato così il cammino verso il 28° anniversario della giornata della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie sotto il segno della didascalia “…. È possibile…” che lancia un monito e una speranza, induce a una riflessione, suscita una preghiera e una speranza che il grave e triste fenomeno della mafia e della camorra non abbia a ripetersi e vada ad esaurirsi.
La manifestazione si è tenuta sotto il coordinamento del Presidente della sezione di Libera Collegamento Campano contro le Camorre di Portici Leandro Limoccia con la presenza di Luca Manzo Assessore Istituzione del Comune di Portici, Lucia Di Mauro Montanino familiare vittima innocente di criminalità, Giacomo Lamberti segretario del Coordinamento Campano vittime della criminalità, Pasquale Leone referente provinciale di Libera Napoli.
Si è ripetuto, come negli anni precedenti il rito commovente della lettura dei nomi di tutte le vittime delle mafie declamati dagli studenti per ricordarle indistintamente, pubblicamente e per non dimenticare. Per la prima volta ogni scuola del territorio ha tenuto brevi spettacoli musicali sotto la guida degli insegnanti facendoli diventare improntati forme di percezione artistica alla educazione e alla legalità.
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Una manifestazione ricca di entusiastica partecipazione degli studenti piccoli e grandi in concomitanza con tragici recenti eventi di camorra anche delle ultime settimane. “E’ un dramma, una emergenza nella provincia di Napoli – spiega Pasquale Leone referente provinciale di Libera Napoli – è un qualcosa su cui dobbiamo interrogarci tutti. Non abbiamo armi che si imbracciano come i fucili ma solo realtà territoriali come Libera per dire no a quelli che sono atti di violenza. Il cambiamento è possibile, come questo piccolo spazio che prima era un luogo di arroganza e prevaricazione e ora è luogo di pace di gioie di aiuto per i più bisognosi e di diritto all’accoglienza”.
Giacomo Lamberti e Lucia Di Mauro hanno portato le personali testimonianze della perdita di loro familiari caduti innocenti sotto i colpi vaganti nella barbarie e la ferocia degli scontri tra bande di delinquenti camorristi. Erano persone lontane dalle mafie, semplici lavoratori. “La morte di queste persone – ha dichiarato Giacomo Lamberti - ha dimostrato che non è vittima solo chi muore ma è vittima anche chi resta che spesso dovrà riaffrontare nuovamente le difficoltà della vita, anche economiche e familiari”.
Giacomo Lamberti da quel giorno dunque si prodiga da più di 15 anni per aiutare i familiari delle vittime per il riconoscimento delle loro necessità sia attraverso il coordinamento sia attraverso Libera sia attraverso la fondazione Polis.
“Il bisogno di verità è la prima forma di giustizia e camminare con i familiari delle vittime innocenti delle mafie richiedono cuore, impegno, partecipazione e coraggio - ha spiegato il Presidente Limoccia -. Anche questo anno insieme con i familiari delle vittime innocenti delle mafie, le scuole, l’arcipelago del volontariato e dell’associazionismo laico e religioso, l’università, abbiamo fatto diventare questa giornata una officina di partecipazione, un grande momento di emozioni, passione e impegno. La legalità e la giustizia sono impegni che facciamo ogni giorno. In tal senso tutte le scuole di Portici per questa giornata hanno voluto rinnovare il protocollo d’intesa per programmare con Libera Portici attività, interventi, progettualità con i ragazzi le famiglie e i docenti per lavorare insieme con continuità”.
E il 21 marzo come ogni anno nelle città del nostro Paese si riuniranno in segno di speranza e rinascita tanti cittadini e associazioni in un grande abbraccio e con importanti manifestazioni per ricordare le vittime innocenti delle mafie.
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