“A Portici c’è una emergenza democratica vera e propria". E’ il grido d’allarme che lanciano i gruppi consiliari e i partiti d’opposizione durante una conferenza stampa convocata per dire la propria sulle ultime scelte dell’amministrazione guidata dal sindaco Enzo Cuomo. Alla conferenza erano presenti i consiglieri Mauro Mazzone Mdp, Franco Santomartino Verdi, Aniello Pignalosa, Salvatore Iacomino Sinistra italiana, Giovanni Erra e Alessandro Caramiello Movimento 5 stelle e l'Onorevole Arturo Scotto Mdp. 
A prendere la parola è Carlo Tarallo, giornalista ed ex sostenitore della lista civica del sindaco alle ultime elezioni. “Mi sono allontanato dall'amministrazione – ha dichiarato Tarallo – perché il programma elaborato in campagna elettorale è stato cestinato subito dopo l'approdo in Municipio. Si tratta di gravità e arroganza senza precedenti”.
Oggi a Portici nasce un comitato di salute pubblica - ha invece affermato Mauro Mazzone, consigliere Mdp - Non abbiamo mai ascoltato da parte della maggioranza alcun contributo alle decisioni e alla vita pubblica della città. C'è una maggioranza muta che si piega alle decisioni prese dal sindaco. Si tratta di una marmellata politica con un uomo solo al comando che vive con sofferenza qualsiasi forma di confronto”. Per quanto riguarda Leucopetra – continua Mazzone - Abbiamo denunciato l’irregolarità delle nomine di Leucopetra che non rispondono adeguatamente alle regole nazionali e statutarie del comune sul criterio di parità di genere. Invito le donne del Partito Democratico a parlare e dire la propria”.
A prendere la parola poi è Salvatore Iacomino che si sofferma sulla piscina comunale. “Nonostante i titolari siano agli arresti, l’amministrazione non ha ancora provveduto a revocare la concessione, cosa che invece ha già fatto il Comune di Sant’Antimo". Un’ultima stoccata Iacomino la riserva all’assessore Maurizio Capozzo. “Ha partecipato alla vicenda Ciro a’ mare come legale dei proprietari – accusa Iacomino – ma nel frattempo come assessore è anche difensore del personale contro il quale l’amministrazione si è costituita parte civile. E’ evidente che ci sono molteplici conflitti d’interesse”.

A concludere gli interventi della conferenza stampa il consigliere del movimento 5 stelle, Giovanni Erra. “Abbiamo avviato procedure giudiziarie nei confronti del sindaco dopo vari appellativi offensivi proferiti nei nostri confronti in consiglio comunale come “abusivi, incompetenti, incapaci, evasori, bugiardi. Si tratta di un atteggiamento intimidatorio che di politico non ha nulla”- ha così terminato il suo intervento Erra.
Presente, infine, alla conferenza stampa anche l'Onorevole Arturo Scotto Mdp che prendendo atto di quanto affermato dalle opposizioni ha dichiarato: “Colui che viene eletto sindaco non diventa il dominus assoluto del territorio, non ne diventa il re. Presenteremo atti parlamentari riguardo le norme non rispettate per le nomine Leucopetra perchè la base di un'amministrazione dovrebbe essere sempre l'agibilità democratica. Se questo viene meno si fa un torto alla cultura democratica di questa città. L'appello rivolto ai cittadini che voglio fare è basta arroganza, basta con questo atteggiamento di sufficienza che immagina le istituzioni come dependance privata”

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