Prosegue costante, nei porti del Compartimento Marittimo di Torre del Greco, il contrasto della Guardia Costiera alle pratiche illecite della pesca, sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Campania.

Nella giornata del 22 agosto, personale della Guardia Costiera, in forza all’Ufficio Locale Marittimo di Portici ed al 2° Nucleo Subacqueo di Napoli, nell’ambito delle consuete ed istituzionali attività di vigilanza e controllo a tutela dell’ecosistema marino, hanno effettuato attività di monitoraggio dell’ambito portuale del Granatello di Portici.

Nel corso dell’attività, sono state rinvenute sui fondali delle acque antistanti l’ingresso del Porto, circa 40 attrezzi da pesca, tipo nasse, unite tra di loro da una cima lunga oltre 100 metri, in assoluta violazione alle cogenti limitazioni imposte dalla vigente normativa nazionale che disciplina la pesca sportiva.

Il personale operante, al fine di interrompere la compromissione dell’ambiente costiero, ad opera di ignoti, ha immediatamente provveduto a recuperare gli attrezzi, bloccando ogni attività di pesca fraudolenta.

Sono attualmente in corso le indagini del caso, rivolte alla possibile identificazione dei contravventori.

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