Portici, Marrone: “Torno alla mia professione di magistrato”
L’ex sindaco della città della Reggia auspica che “i percorsi amministrativi da noi intrapresi possano essere portati a compimento”
04-07-2016 | di Raffaele Perrotta
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“Il mio è stato un invito chiaro al senso di responsabilità, ma evidentemente sono prevalse altre logiche”. Dopo la lunga giornata che ha segnato la fine della sua esperienza anticipata di sindaco di Portici, Nicola Marrone affida ad un breve comunicato le sue parole sulla vicenda. Sfiduciato con la raccolta firme di oltre la metà dei consiglieri, l’ex primo cittadino proprio a loro dice che “la scelta non ha tenuto conto dei riflessi negativi per la città”.
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Uno degli ultimi atti importanti fatti come capo dell’amministrazione è l’approvazione del bilancio di previsione. “Per la prima volta – continua Marrone – è stato realizzato con le stringenti nuove regole di contabilità pubblica. Ci stavamo apprestando a predisporre un piano di riequilibrio per porre rimedio ai guasti derivanti da lunghi anni di finanza allegra”.
Nonostante l’interruzione anticipata, “auspico che i percorsi amministrativi da noi intrapresi possano essere portati al più presto a compimento”.
Infine, sul suo futuro Marrone dice: “Torno con grande serenità alla mia professione di magistrato ma da cittadino porticese continuerò a vivere con attenzione lo sviluppo e le criticità del nostro territorio”.
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