Portici, pace in Palestina: quali soluzioni?
Convegno organizzato da Libera
08-04-2024 | di Claudio Di Giorgio
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Azioni continue e concrete, incontri e manifestazioni si realizzano in gran parte del mondo per trovare una via d’uscita per UNA PACE POSSIBILE in Palestina e per fermare il genocidio in atto. Questo è stato il tema del convegno tenutosi nella sede di LIBERA Portici che ha visto il Presidente Leandro Limoccia discuterne assieme a Luigi Daniele della Nothingham Law School , Eugenio Diffidenti Vice Presidente del Movimento Difesa del Cittadino, Angelica Romano Co-Presidente Nazionale di Un Ponte per e Arturo Scotto Deputato della Repubblica Italiana alla presenza di studenti delle scuole dell’area e dei loro insegnanti.
E’ stata raccontata la questione palestinese fin dalla sua comparsa drammatica sulla scena mondiale con tutte le sue violenze e l’operazione terroristica di Hamas e il sanguinoso assedio e la distruzione di Gaza da parte degli israeliani che hanno fatto un grosso e pericoloso salto di qualità e aumentato i rischi di guerra per la comunità internazionale , per cui, tenere accesa la luce su questa oscura tragedia significherebbe lavorare per la pace.
Ogni relatore ha contribuito con la propria esperienza ai terribili racconti degli eventi e delle iniziative dei tanti operatori umanitari che si dedicano ad alleviare la tragedia del popolo palestinese protagonista di una crisi umanitaria ed economica senza precedenti. Sono state mostrate foto realistiche delle macerie e della condizione della popolazione uomini , donne, giovani, anziani e bambini che affrontano ormai da quasi sette mesi enormi difficoltà per la stessa sopravvivenza perché mancanti di tutto e costretti a fuggire e a vivere nella precarietà di sfollati.
San Giorgio a Cremano, operazione sicurezza: raffica di controlli nei luoghi della movida
Il sindaco Zinno: 'Forze dell'ordine in azione per tutelare i cittadini'
Cosa si fa per tutelare le vittime e arrestare il massacro ? Ancora poco o nulla purtroppo per convincere le parti che la guerra non è la soluzione del problema e indurre a un vero negoziato, non solo esibire una indignata formale disapprovazione da parte delle nazioni. Occorre rimuovere alla radice le cause di questa tragedia bisogna fermare la guerra e promuovere la pace la giustizia la dignità e i diritti degli uomini , come pure condannare senza alcuna giustificazione la brutale aggressione di Hamas e far si che i popoli della Palestina e Israele possano vivere insieme come due stati per due popoli.
“Diventa sempre più necessario far sentire la nostra voce di democratici organizzando in ogni luogo mobilitazione. Da Libera Portici, - spiega il Presidente Limoccia – è nato già da tempo il Presidio Per la Pace per dire basta alla guerra tra Palestina e Israele ma anche per le altre 150 guerre in atto nel mondo e chiediamo che venga istituito un corpo civile di pace europeo. I negoziati su Gaza procedono senza significativi risultati. Manca un interlocutore politico che rappresenta l’intero popolo palestinese che resta molto diviso e ferito e di cui Hamas sembra l’unico soggetto politico . E’ l’Unione Europea che dovrebbe trattare con le parti - continua il Presidente Limoccia - Il popolo palestinese dovrebbe ribellarsi ad Hamas , lo sappiamo tutti, e la strada della non violenza perseguita a suo tempo dalla OLP per tanti anni era l’unica strada giusta ma la soluzione dei due popoli e due stati divenne impossibile perché gli stessi governi israeliani non hanno fatto più alcuno sforzo per questa soluzione e nel popolo palestinese si è radicata la convinzione che la lotta non violenta e la via diplomatica non portano da nessuna parte “.
In conclusione per poter contribuire a una via di risoluzione del problema della pace in Palestina si propone un approccio assolutamente pragmatico e non strettamente ideologico che invece oggi sembra prevalere , non bisognerebbe stare con nessuna delle due parti ma percorrere una terza via che faccia incontrare le due parti astraendole da quelli che sono i biechi interessi economici che starebbero dietro al problema.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"